Geneshys
00venerdì 19 maggio 2006 20:15
La vittima aveva dato un passaggio a un giovane sconosciuto
Dopo la violenza lui l'ha scaraventata fuori dall'auto
Ventenne stuprata nel Comasco
Fermato un diciottenne
COMO - Un giovane di 18 anni, di Mariano Comense, è stato fermato dai carabinieri nell' ambito delle indagini sulla violenza sessuale subita ieri da una ragazza di 20 anni a Mariano Comense. Secondo quanto si è appreso, il giovane avrebbe negato ogni addebito relativo alla violenza. Il ragazzo, che fa il muratore, è stato individuato sulla base delle indicazioni fornite dalla ventenne e poi riconosciuto dalla stessa vittima. Ma, secondo quanto si è appreso, il giovane avrebbe negatoogni addebito relativo alla violenza.
La giovane, residente anch'essa nella zona di Mariano Comense, ieri verso le 15.00 gli aveva dato un passaggio. E non ha sospettato nulla. Ma quando il ragazzo è salito e l'auto è ripartita, quello ha estratto un coltello e l'ha minacciata affinché raggiungesse una zona appartata alla periferia di Cabiate, non distante. Qui l'avrebbe picchiata, stuprata e poi costretta a risalire sulla vettura. Una volta giunti in paese, l'ha scaraventata fuori facendola rotolare sull'asfalto.
I medici, in ospedae, hanno trovato conferma della violenza sessuale. Mezz'ora dopo l'aggressione l'auto della giovane è stata trovata nel parcheggio della stazione.
(19 maggio 2006)
Fonte: Repubblica.it
Deb
00venerdì 26 maggio 2006 13:55
per la cronaca
mariano, dalla ricostruzione nuovi indizi contro il diciottenne di cabiate che però continua a negare ragazza violentata, spuntano i testimoni
mariano si allunga l'elenco delle prove raccolte dai carabinieri nei confronti del diciottenne cabiatese accusato di avere usato violenza sessuale nei confronti della ragazza ventenne che giovedì si era presentata al pronto soccorso. a distanza di tre giorni dai fatti, emerge la testimonianza di due persone che ricordano di averlo visto salire sull'auto di lei, all'esterno dell'ufficio postale di cabiate, indossando una specie di passamontagna. e si deve ai sospetti del fidanzato, la liberazione della vittima, riaccompagnata dal violentatore che mirava a rapinare i soldi tenuti a casa dalla ragazza. il giovane cabiatese si difende dicendo di non avere la patente. domani sarà interrogato in carcere.
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