Palermo:Arrestato fruttivendolo per violenza sessuale su due figlie e nipotina

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Geneshys
00martedì 9 gennaio 2007 16:18
Palermo, 5 gen. - Con l'accusa di violenza sessuale nei confronti delle due figlie e della nipotina, tutte minori di 10 anni, i carabinieri della stazione di Borgetto (Pa) hanno arrestato un fruttivendolo di 33 anni di cui non sono state rese note le generalita' per salvaguardare la privacy delle piccole vittime. L'indagine e' stata coordinata dal pm Alessia Sinatra della Procura di Palermo che ha chiesto e ottenuto l'arresto dal gip del Tribunale del capoluogo siciliano.

L'inchiesta che ha portato all'arresto del fruttivendolo ha preso il via da alcune frasi dette dalla nipotina di 9 anni ai carabineri di Borgetto. In particolare, la bambina, ha fatto trapelare, come hanno sottolineato i g.i investigatori, uno stato di disagio, di vergogna e di paura non appena si parlava dello zio. Sono cosi' stati avviati immediatamente gli accertamenti disposti dalla Procura di Palermo che, con l'ausilio di uno psicologo infantile, ha permesso di portare alla luce l'ennesimo caso di pedofilia in famiglia. La piccola, sentita dal magistrato, ha trovato la forza e il coraggio di denunciare lo zio.

Fonte: Il quotidiano siciliano


[Modificato da Geneshys 09/01/2007 16.22]

Geneshys
00martedì 9 gennaio 2007 16:22
Sarà nostra cura verificare con l'arma dei carabinieri la possibilità di intervenire nei confronti di questi bambini...
Figuratevi che la famiglia si era opposta all'arresto del tizio... SCANDALOSO!!!

Speriamo quanto prima di avere notizie in merito anche dai servizi sociali del comune di borgetto che sono puntuali e attenti a queste vicende, dove tra l'altro abbiamo lo sportello donna.

Saluti
Gae
Pedagogista
00martedì 9 gennaio 2007 16:44
Mi trovo esattamente all'interno del nostro "Sportello Donna" mentre leggo il post sull'arresto del fruttivendolo ( caso, tra l'altro, già discusso con Gae ). A breve avremo notizie più dettagliate in merito all'accaduto, tramite il servizio sociale ed i carabinieri del luogo. Con ogni probabilità prenderemo in carico i minori...... proprio ieri la vice preside dell'Istituto scolastico del luogo sollecitava la nostra Associazione in proposito. Siamo pronti ad accogliere le tre piccole vittime di un dramma chesi insinua nelle case, nelle famiglie con una sottigliezza tale da rivelarsi sempre in un tempo posteriore al fatto, ahimè, già accaduto. Ecco perchè la Fidelis si batte e si batterà sempre per portare maggiore informnazione all'interno delle scuole, ecco perchè hanno un'importanza fondamentale i seminari fatti all'interno delle classi, e credetemi se dico che non si è mai abbastanza piccole per essere informate e formate a riconoscere le molestie sessuali.
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