Il virtuale e i suoi limiti

...ne ha tanti... troppi!
Ora lo strumento credo vada usato con saggezza ed intelligenza, senza cadere in quello che io chiamo assuefazione da pc...
L'esperienza del forum ADID ci insegna quanto possa essere indispensabile un lavoro di squadra e quanto determinante la costanza nel portare avanti un progetto di rinascita...

Ma siamo sempre dietro un monitor, ci mancano gli sguardi, il tono della voce, i gesti, che non sono il contorno della comunicazione ma i pilastri del nostro rapportarci con gli altri, ecco perchè dico attenzione non fatevi dominare dal virtuale perchè spesso ciò che sembra non è, e ciò che non sembra è...

Andate oltre il rumore della tastiera e le lettere che scorrono in monitor, altrimenti la freddezza può invadere il cuore e travisare ogni singola parola...

Infine la scelta di realizzare un forum che affronti queste tematiche e supporti relamente le donne che richiedono aiuto non ha messo in conto il vostro totale impegno verso i fini che l'associazione si è prefissata...

Ognuno può rendere questo strumento davvero importante per se stesso e per chi chiede aiuto.
L'importante è che le parole non siano mai usate per ricevere congratulazioni e applausi, e poi quando si è di fronte al gesto tirarci indietro... l'umiltà è una grande cosa seminiamola sempre nel nostro cammino...


Un abbraccio
Gae

Mi sembra di aver sempre sottolineato la difficoltà insita nel virtuale...accade spesso che le parole si travisino, che i gesti non vengono colti e che le parole non sembrano quelle.......che realmente sono!

Vorrei solo fare capire a tutta la gente che scrive in Forum, da noi per primi operatori sociali, a tutti i volontari che trovano sempre il tempo per dedicarsi a questo spazio, alle donne che chiedono aiuto, che tutto quello che ogni singolo giorno si cerca di portare avanti è la rinascita interiore ed esteriore di ciascuna donna lo chieda, ma per fare ciò non sempre si possono utilizzare parole dolci e carezze virtuali.
E'anche necessario essere duri con le parole o con i gesti. Scuotere le coscienze è il nostro compito primario e se avvertiamo che qualcosa sta andando un pò fuori binario è giusto richiamarla all'attenzione.
Ma i gesti severi non precludono l'affetto che in questi mesi è cresciuto dentro di noi verso ciascuno di voi, amici che arricchite il nostro Forum e donne, forza vivente di come anche nel dolore si può scorgere la scintilla della vera solidarietà fraterna..........
Qui mancano gli sguardi che si incrociano, i suoni che si ascoltano, i gesti che si toccano, ma restano pur sempre i cuori che battono, cerchiamo di ascoltarli anche quando è difficile sentirli...........

Pienamente condivisibile il tuo post, dove tra le altre come mette in chiara evidenza tutti i limiti del virtuale, o meglio, tutte le problematiche che nascono da un uso distorto dello strumento.

Bisogna ricordare con forza che il Forum è parte integrante del Progetto A.D.I.D. rientra nelle azioni concrete per sensibilizzare, formare/informare e supportare le persone che vivono uno stato di violenza sia essa psicologica, eonomica o fisica... L'Associazione ha messo in atto procedure d'intervento che prescindono e vanno oltre il rapporto d'amicizia, (noi con voi abbiamo in primi un rapporto professionale)che mirano a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.

Concludo nel dire che nessuno è costretto a eseguire i consigli che gli operatori del progetto vi danno, come noi non siamo obbligati a rincorrervi se non rispettate le procedure d'intervento del progetto A.D.I.D.

Basta dare un occhiata in forum per comprendere il cuore delle persone che cercano solo di aiutarvi, senza doppi fini...
Ma vi prego abbiate almeno fiducia e rispettate il nostro operato...


Saluti
Gae

[Modificato da FidelisAdmin 24/01/2007 19.13]