calosgheron
00mercoledì 3 gennaio 2018 20:19
Burocrazia, che follia!
Complicare per confondere,
sfiancare per dominare;
promettono di semplificare,
continuano a violentare!
Lo Stato diviene oppressore,
di un cittadino che muore;
come casta di mafiosità,
blatera invano, di legalità!
Tu, ipocrita democrazia,
distruggi l’Italia mia;
grandi interessi e collusione,
lotta infinita per le poltrone!
Ci dicono che c’è ripresa,
ma la povertà è in ascesa;
ridicoli questi governanti,
Italia, ti allineano ai potenti!
Il lavoro oggi te lo dò,
domani, forse...non lo so!
Indebitati e falliti come siamo,
più libera Italia, non siamo!
debona
00domenica 7 gennaio 2018 20:42
Mi unisco al tuo pensiero anche se l'Italia la vivo da lontano. Mi piace quando la poesia protesta contro il potere e la politica .