ho lasciato il mio ex perchè credo sia un violento

perchè perchè perchè??mi chiedo rabbiosamente perchè caspita lo amo ancora..ragazze io sto resistendo giuro ce la sto mettendo tutta..ho chiamato il centro antiviolenza..apparentemente mi ero davvero "convinta" ma il problema è che sembra assurdo dirlo,la mia vita non ha piu senso senza lui..l'altro sabato ci passai di fianco lui parlava con un amico e non mi ha vista..ho sentito la sua voce e il mio cuore voleva esplodere!sono fuggita subito avanti avevo paura..paura da una parte di una sua reazione violenta ma dall'altra paura di ricadere perchè l'emozione di vederlo e risentire la sua voce è stata fortissima..mi sono riempita di lavoro da fare,sto lavorando anche in un bar(tra l'altro l'ha saputo e voleva sapere in quale bar sto ma non gliel'ho detto,ha anche chiesto ai miei amici ma ho fatto rispondere che non lo sanno)tutto cio per non pensare..cerco di fare le stesse cose di prima,stesse amicizie ecc ma mi rendo conto che è tutta una farsa!non sono quella di una volta non mi riconosco e non mi riconoscono piu..sento di vivere le giornate meccanicamente.studio,(pochissimo pero' perchè non sono spronata)lavoro,faccio servizi vari ma tutto senza coinvolgimento..anche se esco con amici cerco di evitare perchè lui si arrabbierebbe ma se lo faccio non mi diverto davvero..per carita' voglio tanto bene a loro come sempre ma non so,non amo piu' la compagnia come prima..mi sento d'appertutto estranea non lo so come spiegare!mi sento in coma,non metto piu entusiasmo in cio che vivo.me ne rendo conto solo ora..e penso che ho un problema grave,sono io davvero la malata come diceva lui,perchè altrimenti non amerei piu' non cercherei piu una persona cosi..dovrei cancellarlo invece quasi spero si faccia vivo anche solo per una sgridata..che senso ha vivere cosi?mi sento totalmente morta,indosso sempre un sorriso con tutti per nascondermi ma non sono presente con la mente..certo piu' di prima perchè prima non reagivo cosi attivamente..ora cerco di riempire la giornata di cose ma sento che il tempo,le ore non hanno senso spero solo che la giornata finisca presto..non reggo piu,non ce la faccio..non è piu vita!vorrei tanto perdere la ragione per esplodere tutta la rabbia che ho in corpo ma soprattutto la mia famiglia deve sapere che sto bene..scusate lo sfogo e grazie come sempre

Ciao... ho letto la tua storia e sono rimasta colpita dalle similitudini comportamentali tra il mio ed il tuo ex.
Leggere le vostre storie mi aiuta a fare chiarezza per quanto riguarda la mia storia, il mio passato.
Siccome negli ultimi anni mi sono letta decine di manuli di psicologia e sono anche andata in terapia, mi permetto di dirti che il tuo ex sembra affetto dal disturbo borderline.
Penso che il mio ex lo sia.
Appena puoi, cerca in rete qualche articolo su questo disturbo di personalità e vedi se ti torna.
Concordo su quanto detto dalle altre ragazze, cioè sulla necessità di concentrarti su te stessa e non su di lui, però secondo me conoscere la causa dei suoi comportamenti può esserti di aiuto.
Non è la stessa cosa pensare che la persona che amiamo sia semplicemente immmatura o str...a o che sia affetta da un grave disturbo di personalità.
Mi spiego: per anni ho pensato che il mio ex fosse solo immaturo, con il risultato che poi facevo salti mortali per aiutarlo a crescere, ecc. La verità era che lui aveva dei gravi problemi psichici, problemi che io non avrei mai potuto risolvere con tutto l'amore e con tutta la pazienza del mondo. Anzi, con soggetti così si rischia anche la vita, più spesso di quanto si pensi. Sono violenti non solo verbalmente, ma anche fisicamente.
I borderline non guariscono e questo dovrebbe bastare per deciderci di troncare una storia a senso unico, fatta di umiliazioni e maltrattamenti, di paura e bassezze.
Ho parlato con vari psicologi e tutti mi hanno confermato la diagnosi borderline del mio ex, nonostante queste conferme, dentro di me pensavo "forse si stanno sbagliando, non possono fare una diagnosi a distanza, senza abverlo mai conosciuto". E' stato un duro colpo sentire quelle parole, però mi è stato di aiuto pensare che la mia era una lotta inutile, che lui non sarebbe mai cambiato. Adesso soffro perchè lo vedo felice insieme ad un'altra, perchè la violenza psicologica che mi ha fatto subìre ha lasciato delle ferite enormi dentro me, però riflettendoci mi rendo conto che anche con me era così all'inizio. Agli occhi di tutti sembravamo la coppia più felice del mondo, ma quella felicità per me è durata poco. Magari con lei durerà di più, dipende anche dai caratteri e da tanti altri fattori.
Il mio dolore scaturisce anche dal mio bisogno di risarcimento, sono stata umiliata, usata e poi gettata via. Nessuna scusa, nessun rimorso da parte sua, solo indifferenza e cattiveria.
Non è facile da mandare giù... però passerà anche questo periodo, ne sono certa. Devo sempre ricordarmi che lui è malato e che la sua malattia consiste nell'incapacità di amare e nella distruttività vero chi gli sta vicino.
Passerà anche per te questa nostalgia, questo senso di vuoto. da un certo punto ci si sente come se ci avessero amputato una parte dell'anima, forse la nostra parte sognatrice.
Quando si vive in simbiosi e uno se ne va, è inevitabile il senso di vuoto, smarrimento, angoscia.
Ma non abbiamo perso una parte buona di noi, in realtà la parte amputata era quella malata, quella ingenua e dipendente.
Potremo solo rafforzarci dopo questo "intervento". Di sicuro lo smarrimento è dovuto anche alle manipolazioni, dici che ti manca, ma in realtà non è lui che ti manca, bensì la parte buona di lui che per qualche istante ti è sembrato di vedere.
Non illudiamoci, quella non era la sua parte buona, era solo una recita, una maschera.
Lo so che è doloroso da accettare, ma chi agisce violenza psicologica e fisica, non è in grado di provare empatia, il che significa che non è in grado di provare dei veri sentimenti ed emozioni come l'amore, la compassione, il senso di colpa, assolutamente.
Le loro scuse (se ci sono) sono completamente false e hanno un unico scopo: quello di far ricadere la vitima nella loro tela.
La tua vita sta subendo un grande cambiamento. Una nuova TE sta nascendo, una Te migliore, più forte.
Anche se non ti sembra di fare progressi, in realtà stai già seguendo il tuo percorso verso la rinascita.
Non rinunciare a combattere, metticela tutta! Crea una rete di persone intorno a te, loro ci fanno la terra bruciata intorno per poterci manipolare indisturbati, ma tu adesso chiedi aiuto.
Centro antiviolenza, carabinieri, amici vecchi e nuovi, famiglia. racconta a tutti ciò che hai subìto, senza vergogna.
Spesso la vittima di violenza prova vergogna, ma è una vergogna dovuta alla confusione che nasce dalla manipolazione.
E' lui che deve vergognarsi, non tu.
Un forte abbraccio e tienici aggiornati!
... e voglio anche ringraziarti, perchè grazie al tuo racconto ho rivissuto attimi della mia storia e la mia confusione si sta dissipando.

grazie mille per la tua risposta!!e ti ringrazio per i tuoi consigli..ho appena letto la definizione di borderline e in effetti lo caratterizza molto.Sai pero' sono una delusione di "donna"..sono ricaduta..lo so ho sbagliato,sono debole ma non cel'ho fatta perchè lui mi faceva capire che senza di me era perso e io non ho resistito ma la situazione io l'ho persa dalla mano,mi spiego meglio.Ci siamo sentiti quando lui voleva sapere dove lavorassi e parlando (mi ha provocata nominando un ragazzo con cui ebbi una specie di storia poco prima di conoscere lui)mi ha nominato questo ragazzo.Questa persona era un amico che l'anno scorso prima di conoscere il mio ex ebbe un impulso un po violento.Scherzando tra amici disse che io lo avevo provocato,mi condusse in auto e non dico che mi violento' ma mi convinse con un comportamento violento ad avere un atto sessuale con lui ma non il rapporto completo.Una volta seguente io riaccettai ma sai,dentro mi sentii sporca perchè non lo volevo.Questo ora l'ho spiegato al mio ex dicendogli che quella persona la odio e mi ha usato violenza.é partito in quarta dicendo che vuole sapere tutto di lui lo vuole ammazzare perchè mi ha fatto del male ecc.Giorni fa mi chiese di vederlo,andai all'appuntamento mi abbraccio' e mi disse che voleva sapere di questo ragazzo.Guarda era superubriaco dava i numeri..che figura!!a urlare per la strada "eh tu non hai voglia di me,io comunque a questo lo sfiguro!!"oppure urlava alle persone "scusa bellissimo hai una sigaretta??e daiii"io mi vergognavo talmente che andavo avanti..poi andammo sopra casa mia e mi ha detto "io senza di te non vivo piu!guarda qua mi ubriaco ogni sera ti cerco anche se non ti chiamo,chiedo informazioni..torna con me e non lasciarmi piu" poi gli ho detto il nome del fidanzato della sua ex (non ricordo come siamo usciti a parlarne)e mi ha dato uno schiaffo dicendo"ora sai anche il nome di questo tipo?e che ne sai?ti piace pure lui??"io ho pianto e mi ha chiamata esagerata!poi siamo stati insieme sul parco sopra casa mia perchè è isolatissimo..è stato bellissimo ma è successa una cosa che non mi spiego!appena abbiamo finito di fare l'amore sono scoppiata a piangere dicendogli che non ce la faccio piu perchè mi stanno tutti addosso anche i miei genitori che non vogliono che stia con lui..lui mi ha apbbracciata e ha detto "tuo padre è un cretino ha capito male quello che gli dissi quando ti ubriacasti non starlo a sentire"insomma io vorrei il suo appoggio ma mi rendo conto che non è possibile..Parlando della sua gelosia ossessiva mi ha aperto uno spiraglio :vuole andare dallo psicologo e mi ha fatto capire che vuole la mia vicinanza altrimenti non va.Io ho parlato con uno psicologo perchè mi lui mi disse che non vuole perdermi piu e vuole un aiuto.Ma stesso quella sera mi disse"hai parlato con uno psicologo uomo?che c'è mentre ti parlava si avvicinava anche a te?dimmi chi è che lo vado ad acchiappare"cioè io ho avuto paura perchè era in pieno delirio..accentuato dal vino certo ma comunque era delirio.Infine sabato vuole portarmi nell'albergo dove gia dormimmo una volta.Io scendo di casa e nonostante gli abbia detto di non aspettarmi sotto casa perchè altrimenti lo avrebbero visto l'ho trovato qui e subito mi dice"stronza dov'eri andata?ho visto che stavi gia nel portone sei risalita e ora fai finta di scendere..dove sei stata?dimmelo ti ho vista non negare!ti spezzo le dita se non me lo dici" e in effetti mi stringeva la mano io gli ripetevo che non ero uscita e che aveva un delirio..poco dopo si calma e andiamo..ci fermiamo al supermercato per comprare due bottiglie di vino e questa cosa mi ha preoccupato..perchè bere?perchè tutto questo alcol?mi ha confessato che prima di venire da me aveva anche bevuto vodka.arriviamo in albergo entriamo in stanza e mi fa un discorso dolce "io non voglio piu soffrire lontano da te..stai d'appertutto..e se ti vedo mi batte il cuore puo dirtelo il mio amico..Io voglio un futuro con te mi metto apposto e stasera voglio metterti incinta io voglio un bambino da te..l'ho detto anche a mia madre,un bambino o lo ho con valentina o da nessuna quindi se lo aspettano.Ti prego dimmi di si io ti amo."e gli dicevo che è presto la relazione non è stabile ecc..poi siamo stati relativamente bene ma ha cominciato a bere,io solo un po quindi in effetti si è scolato 2 bottiglie!!poi gli ho detto che se mi mette incinta lo avrei lasciato e lui scherzando (?) ha detto "con mio figlio in grembo?eheh mai,uccido chiunque per costringerti a tornare con me".a un certo punto esco dal bagno e lo trovo col mio cell in mano inizia a aggredirmi "chi è questo?questi numeri non li avevi chi sono?te li sei scopati ora??"mi ha spento il cel voleva la scheda e io piangevo dicendo che avrebbe chiamato mio padre..me lo rida' lo accendo e infatti una chiamata di mio padre..dopo delirio totale:inizia a dire cose sconnesse tipo "la mia ragazza ha numeri di uomini che non conosco e devo stare bene?"poi prendendo spunto dalle frasi di un film che guardava in tv diceva "ah valentina è questo il tuo numero?ti ho trovata su facebook allora è vero ci incontriamo?sei single vero?".poi riparla di quel ragazzo di cui ho scritto prima e diceva "io lo ammazzo dimmi dove abita se me lo dici tu non lo ammazzo lo picchio solo altrimenti lo ammazzo dimmelo tanto la citta' è piccola cavo informazioni io so nato per strada la gente brutta mi fa i piaceri,lo proteggi perchè ci tieni?mi hai detto questa cosa ora dopo un anno perchè è successo di nuovo qualcosa tra voi?" e dicendo ste cose beveva,mi costringeva a guardarlo tirandomi la testa e diceva che lo voleva morto..a un certo punto chiedendomi dove abita il ragazzo mi ha acceso l'accendino vicino la gamba e mi sono fatta un po male.Io gli dicevo che non voglio che usi le mani e non gli diro' dove abita,alchè ha anche saputo che i rapporto con quel ragazzo ci sono stati piu d'una volta e qui ho avuto paura..sembrava stesse per scoppiare,ha cominciato a tremare e vibrare tutto il corpo e stringeva con violenza fra le mani la bottiglia infatti avevo paura la rompesse,provavo a toccarlo e mi urlava di allontanarmi.Poi gli dicevo di darmi la bottiglia e lui diceva "hai paura che se mi ubriaco ti ammazzo?stai tranquilla pur di non farlo mi chiudo in bagno ti pensi che stia ubriaco??no!!!"gli chiedevo di smetterla e abbassare la voce e lui urlava di piu"in questo fottuto albergo paghi per urlare parlare o scopare capito??"poi si sente la sirena di un'ambulanza e lui sarcastico dice "ahah un 'ambulanza forse è per te vedi lo sanno che ti faccio male"(non ho capito se era un'ironia riferendosi al fatto che credo mi faccia male o era serio)poi mi metto a piangere e lui poff!torna "normale"e dolce.mi si avvicina e dice "amore vieni qua ti voglio baciare..io non mi giro e lui mi prende con forza dicendo "devo violentarti come ha fatto quello?ha fatto cosi lui??" e mi stringeva io piangevo e si è fermato.Dopo il delirio siamo stati bene,abbiamo dormito abbracciati e mi ha detto che chiunque mi tocca muore,mi ama e sono l'unica cosa bella che abbia mai avuto.Io comuqnue gli ho detto di non bere piu perchè lo fa delirare di piu e lui mi ha detto che ha preso il vizio da quando ci siamo lasciati e per lui è un'abitudine.ma il dramma torna:oggi mi dice che non vuole piu nascondersi dai miei e mi da un ultimatum dicendo che devo parlare con loro.Mia madre che aveva il sentore che lo risentissi mi chiede come va e io ammetto la verita'.Non vi dico,ha detto che sono pazza voglio finire male che lui ha un amore malato non mi fa bene e che lei ha una figlia morta,mia sorella anche ha detto che non mi faceva cosi debole.L'ho detto a lui per telefono e ha aggredito quando gli ho detto che secondo mia madre non mi ama,ha ricoperto la mia famiglia di parolacce dicendo"non capiscono niente come si permette di dire che non ti amo??io vengo a parlare con lei me lo deve dire in faccia a tuo padre buco le ruote"ecc io gli ho detto di non permettersi di offendere e di starmi vicino,lui diceva "a me importa che tu mi credi e continui a stare con me" ma quando ha chiesto di venirmi a trovare anche solo per le scale (ho la febbre)e gli ho detto di no mi ha chiuso il tel in faccia dicendo che allora sono io a non volerlo.Gli ho scritto che non mi capisce e non si mette nei miei panni.cara surivor sono disperata,non so piu se quel che faccio è sbagliato o no anzi forse lo so ma c'è una forza che mi trattiene a lui non so..sento che mi ama e quando è piu "debole"mi fa capire che vuole un aiuto perchè solo non ce la fa e l'unica a poterlo capire sono io,ma mi rendo anche conto come dici tu che non posso farcela anche perchè basta un secondo a fargli cambiare idea.Cosa pensi in preciso di tutto cio?mi dispiace non avercela fatta sono una delusione lo so..io sono disperata anche per questa cosa di mia madre..non so cosa pensare anche di me!grazie del vostro sostegno anche se non lo merito un abbraccio..

Tesoro... tu NON sei una delusione.
Avete entrambi bisogno di aiuto, ma l'aiuto che serve a lui non sei tu a poterlo dare. Tu devi pensare a salvare te stessa, in primis. E non si tratta di egoismo.
Puoi salvare qualcuno che annega se tu per prima non sai nuotare o stare a galla? Ti rendi conto che anneghereste entrambi? A che servirebbe?
Non ti dirò che devi lasciarlo, o che devi stare con lui, o che devi fare un qualcosa.
Io credo che tu sappia già cosa sia giusto per te. Ma hai bisogno di iauto non puoi farcela da sola, e non perché TU sei un fallimento, ma perché CHIUNQUE al tuo posto avrebbe bisogno di aiuto!
Ti prego, pensaci, e fatti aiutare.... dalla tua famiglia, da un centro antiviolenza, da persone che sanno come aiutarti ad affrontare tutto...

Ciao piccola... non devi sentirti in colpa per la tua ricaduta.
Ci siamo passate tutte... non è facile uscire da una storia in cui si subisce la manipolazione e la violenza, soprattutto se lui usa anche le minacce.
Ce la farai piano piano, intanto stai acquisendo tanta consapevolezza, una consapevolezza che molte donne vittime di violenza non possiedono, purtroppo.
Chiediti cosa ti fa ricadere sempre nella sua rete, se sono più i sensi di colpa, la compassione o la paura.
Rivolgiti assolutamente ad una professionista, spesso da sole non ci si fa e ricordati che tu non ce la farai mai ad aiutarlo, lui mi sembra malato e sta riversando su di te tutti i suoi malesseri.
Ce la puoi fare!
Un abbraccio

grazie ragazze..di vero cuore..si moonrose come dici tu infondo so cosa sarebbe giusto ma non so perchè per qualche ragione che ancora non capisco non riesco a trovare la vera forza..fin'ora mi sono illusa di farcela..forse nel mio inconscio sento che lui vuole proteggermi e non so da dove mi venga questa convinzione.Comunque ho passato un sabato da paura,vi spiego:mi chiama per scendere e io accetto di incontrarlo sotto casa (ovviamente perchè prima che arriva lui non devo mettere il naso fuori) ma come vi ho detto i miei preferisco non mi vedano con lui dunque poichè non puo ne citofonarmi ne avvertirmi col telefono perchè non ha credito a tal ora sono scesa giu nel mio portone seduta sulle scale (dentro quindi).Al momento che è arrivato mi ha vista seduta e di fronte a me stavano entrando la mia vicina con il fidanzato.Esco per salutarlo ma subito scoppia "prima di tutto perchè hai il telefono spento?ti ho chiamata da una cabina mi da spento!poi ti trovo seduta di fronte a un tizio E HAI LA GONNA!si vedeva tutto troia" io gli dicevo che il mio cell è acceso e che ero scesa prima perchè non poteva avvertirmi una volta arrivato.Lui come il pazzo mi strattonava e mi diceva "ero sceso con l'intenzioni di portarti a cena fuori non andiamo piu da nessuna parte,ci mettiamo qua sulla panchina a parlare"mentre salivamo verso questa panchina inveiva contro di me sussurrando "troia,non mi dai neanche la tua password di facebook chisa' che nascondi!sei una p...a e io cretino che perdo tempo con te".Una volta seduti sempre strattonandomi,mi arriva il messaggio del mio solito sfortunato migliore amico chiedendomi cosa volevo ieri che lo avevo cercato ma io ho subito eliminato il mess e sapendo gia la reazione di lui..ma non è servito :ha strappato il tel da mano come una furia e mi ha chiesto perchè ho cancellato.Poi nei messaggi vecchi ha trovato un mes di questo mio amico che prendendo in giro proprio lui che scrive prima "ti pedino "e poi "ti amo",mi scrisse una risata ripetendo "ti pedino ti amo"ma ridendo,penso si capisse che era una battuta.Mi ha preso a schiaffi e ha iniziato con brutte parole.Io ho detto che sapevo la sua reazione perchè lo conosco.Morale della favola si è tenuto il telefono lo ha spento ha preso la mia scheda e la voleva bruciare.Io non parlavo piu piangevo solo.Sapete mi sentivo fluttuante,avete presente quando estraniate il cervello dal resto?cosi mi sentivo,non avevo neanche la forza di guardarlo,guardavo fisso avanti a me senza emettere neanche rumori con la bocca piangendo.Lui mi buttava bestemmie e parolacce e mi guardava,sputava a terra.A un certo punto mi ha ridato la scheda dicendo che lui è un signore superiore a me (secondo me perchè gli ho detto che il nuovo numero non gliel'avrei dato)io sempre in mobile.Io cercavo di andarmene,mi ha tirato per i capelli e mi ha spinta con una forza terribile sulla panchina (mamma che figuracciaaaa essendo anche sabato passava gente,immaginate che hanno pensato?)io piangevo tanto e mi ha dato pure uno schiaffo.poi ha riacceso il mio cell costringendomi a mettere il codice pin altrimenti avrebbe spaccato il display e acceso il tel ha mandato un mess al mio amico "cosa avevi scritto prima?" e ha iniziato a parlare con questo ragazzo al quale ha detto di non chiamarmi piu altrimenti lo ammazza.Io ormai in coma guardavo il vuoto piangendo ma non osavo fare rumori (perchè secondo voi?come se volessi mostrarmi invisibile)e lui controlla la rubrica telefonica e cancella i numeri maschili addirittura quelli di mio cognato e un mio amico gay (e lo sa anche lui) ma mi diceva "ma tanto che te li cancello a fare?tu sei una zoccola" io non rispondevo neanche piu,a che servirebbe?poi mi faceva interrogatori estenuanti su ogni numero "chi è?come lo conosci?" poi cerco di riandare via e mi sbatte di nuovo sulla panchina dandomi uno schiaffo e dicendomi di stare ferma.A un certo punto nella rabbia (mi ha rioffesa)gli ho dato uno schiaffo,lui mi ha preso il braccio,lo ha girato completamente e mi ha stritolato la mano (credevo lo spezzasse) e poi mi ha dato un ceffone.Io gli dico "basta,non mi vedrai piu dopo stasera,ho cercato di aiutarti in tutti i modi,starti vicino non è servito,non posso fare piu nulla mi dispiace finisce qua io non ho piu forza" alchè ha fatto un gesto che mi ha messo paura ma che trovo difficile da interpretare,ha iniziato a vibrare e tremare con tutto il corpo e avevo lo sguardo fisso.Io continuavo dicendo" vorrei capire dove ho sbagliato non ho fatto niente tranne amarti con tutta l'anima e questo è il risultato?" e lui tremava..dopo un po inizia un monologo orribile..inizia a dire "ma che ho fatto di male nella vita che ho conosciuto te?non mi potevo sta a casa quel giorno?io cresciuto per strada devo essere presa in giro da te figlia di papa' mocciosa??ahah no non hai capito niente è finita la bagattella cara!sei solo una puttana e sai oltre me chi ti vuole?nessuno..secondo me neanche il tuo ex ti vuole piu mi direbbe,tienitela è una mignotta.Nessuno ti vuole..e non ti mettere con altri altrimenti ti faccio male perchè mi dispiace per loro,perchè poveri ragazzi devono essere presi in giro da te?poverini..e da oggi in poi con chiunque ti vedo lo ammazzo,prima che me ne vado ti faccio vivere con la paura,e poi non mi vedrai piu rimango sopra e mi sposo li,dovrei tornare per vedere a te?ahah una puttanella come te?no..almeno sai che facevo?mi pigliavo una mignotta guarda almeno sapevo la verita' una che mi diceva che cosa le piace fare,non te che fai la santarella e poi sei una grande puttana che mi nasconde messaggi uscite e uomini."mi ha poi controllato nella borsetta,ha controllato degli scontrini vecchi dicendo "questo è perchè non esci senza di me zoccola?" e io arrabbiata gli dico che erano pizze per la mia famiglia fatte un mese fa.poi alzandosi dalla panchina estrae il pacchetto di sigarette finito e me lo getta addosso diceva "tieni immondizia,è quello che sei".io ero ormai asettica.Lui guardava e continuava a dire "tssss che schifo!mo mi inizio a fare la cocaina per scordarti ti rendi conto?non l'ho mai fatto mo lo devo iniziare a fare".a un certo punto fa "vabbe sono stato troppo cattivo amore vieni qua" e mi avvicinava a se baciandomi e dicendo "scusa è che devo partire per lavoro tra tre settimane e devo trovare la scusa per lasciarti almeno cosi mi odi."si perchè in tutto questo lo hanno chiamato dal nord e deve tornare a lavorare li,deve rimanerci un anno.tra l'altro disse che lo faceva per mettere i soldi per il nostro matrimonio.Poi dopo inizia a dire "no mi hai fatto arrabbiare leggendo ti amo da un altro che dovevo fare?e mo non fare l'offesa ridi un po" e io gli dicevo "ora devo anche ridere a comando?tu mi tratti cosi e devo stare bene?" poi andiamo in pizzeria prende una pizza da asporto e due birre,andiamo sopra casa mia a mangiarla e lui continuava a dire "amore non stare triste mangia,dai" io ovviamente non avevo fame..dopo un po si svela una cosa che sospettavo "in questi giorni sto bevendo sempre,ieri ho bevuto in cantina 6 bottiglie di vino da mezzogiorno" io gli ho mollato dei ceffoni chiedendogli perchè lui ridendo dice "hai visto com'è brutto far preoccupare?come facesti tu,percio andai da tuo padre." e io "ah dunque è una ripicca?la fai a te non a me"e poi aggiungeva "no mi piace mi devo sballare "e rideva..io non avevo parole e gli dicevo "ecco perchè sei piu aggressivo io me ne ero accorta" poi continuava a abbracciarmi e diceva "amore scusa per le botte che ti ho dato so che ho sbagliato pero' amore ammettilo sei tu che te le tiri mi fai trovare quei messaggi..tu che avresti fatto?siamo caratteri diversi".io non rispondevo a parte dirgli che a prescindere dai motivi queste cose non si fanno e che non è amore lui rispondeva "no è amore ti ho picchiata perchè l'amore è anche cosi quando si soffre,se me ne sbattessi ti ignorerei,con la mia ex non succedeva uscivamo normalmente perchè con te ho perso la testa ti voglio tutta per me,sei mia e basta e da qua non te ne vai."io gli chiedevo ora che parte come fara' a controllarmi e lui dice "non ti controllo mi fido"..poi voleva scendere al centro tra la folla io non ho voluto perchè stavo triste e lui stava su di giri e per tutta risposta si è offeso dicendo "hai vergogna di me?" nel frattempo aveva lui il mio cellulare e leggeva lui a me i messaggi delle mie amiche senza poter rispondere..voleva portarlo a casa ma poi mel'ha dato evidentemente per potermi rintracciare poi.Comunque erano le 2 stanotte e mi chiede "ma mo che ti accompagno mica riscendi?"assurdo..vi pare che posso riscendere cosi tardi? poi giunti a casa cade il mio poirtachiavi un occhio di minerva e si rompe,brutto segno.Lo raccoglie dicendo "non lo avevi prima chi te lo ha regalato?" io invece cel'ho da 2 anni è anche visionario,lo raccoglie lui e non me lo da lo porta con se!secondo me ha creduto fosse un regalo di un amante.comunque mi vuole accompagnare fin sopra le scale del mio piano secondo me per controllare se entrassi.ho sentito che ha aspettato un po nelle scale e se ne è andato.Oggi mi ha chiamata chiedendomi di uscire io mi sono negata dicendo che non mi sento bene e lui ha detto "allora esco con i miei amici attenta vado girando un po d'appertutto,tu hai detto che stai a casa..."io mi sono arrabbiata perchè senza di me esce con gli amici e io non potrei farlo.Credo sia una specie di ripicca e inoltre vuole anche controllare se scendo.Mi chiedo come fara' ora che se ne va?rinuncia al controllo?Comunque mi sento da schifo sento che sto vivendo un incubo,la persona che sentivo mi amava piu di tutte mi ha colpito con la mano con cui mi accarezza..Ragazze siate sincere,è stata colpa mia?L'ho istigato con quel messaggio?sono io che molte cose non gliele dico e sbaglio?ma io lo faccio per evitare questi battibecchi lo conosco e so che si fa i film..ho sbagliato?e mi chiedo,perchè mentre mi ha fatto una pezza mi ha chiesto scusa e mi ha detto che è stato cattivo?io sono tanto confusa

Ciao e benvenuta anche da parte mia. Ho letto i tuoi post e ringrazio tutte le amiche del Forum che ti sono state e continuano a starti vicino...
L'atteggiamento del tuo ex, oltre ad essere quello di un uomo violento e dalla mente malata, è di uno stalker...
Hai sentito parlare del fenomeno stalking ovvero persecuzione...
Lui non fa altro che perseguitare la tua vita, confondere le tue idee, cercare di farti sentire in colpa, annullarti come persona...
Avresti già dovuto denunziarlo da tempo, pernsi che lui ti lascerà in pace da un giorno all'altro???
Lascia perdere che spesso torni indietro nel tempo e con la mente ripercorri i momenti in cui lo baciavi e gli dicevi che ci saresti sempre stata, è l'amore che fa parlare così.
Ma oggi ti rendi conto che era un amore malato e che devi pensare a te stessa, a riprenderti in mano la tua vita ed a farlo uscire definitivamente dalla tua vita...

Vale, Pedagogista ha ragione.... non puoi continuare così, denuncia quello che ti fa.... fatti aiutare, ti prego.... Non accettare che NESSUNO ti faccia sentire inferiore, lui non fa che distruggerti, giorno dopo giorno. Fino a che punto dovrà arrivare prima che tu dica basta? Ci sono persone che basta non lo dicono mai, e soffrono per tutta la vita. Vuoi davvero questo? Non lo meriti!!!!!
Tesoro.... alza la testa e non permettergli più di strapparti l'anima...

grazie di vero cuore ragazze.Dunque anche tu pensi sia malato pedagogista?a volte non so,mi sembra un incubo tutto cio' e penso che prima o poi mi svegliero' tornando alla realta' ma purtroppo non è cosi..Ieri ho avuto anche altre "rivelazioni".In pratica ho parlato via chat con la sua ex (ma non sa che sono io,per disperazione perchè volevo capirne di piu mi finsi uomo per corteggiarla e dunque indagare..lo so ho sbagliato ma la situazione mi ha spinta a farlo) e dunque lei parlando del suo ex (il mio ragazzo)ha detto : "io non ci sono neanche piu amica perchè la situazione era un casotto ormai..la famiglia spinge per farci tornare assieme e noi per non illudere nessuno abbiamo staccato i contatti" io le ho chiesto come mai spingono tanto e lui come si comporta con lei e la ragazza risponde "lui quando l'altra lo tratta male mi ha detto che io ero diversa ma io non ci sono piu' si frega,ha voluto questa tipa che lo usa?e se la tiene" io ancora le ho chiesto "e quindi l'altra è la fidanzata?" lei mi ha detto "ma quale fidanzata?è una che quando le gira se lo porta a letto.." assurdo!alchè ho chiesto" tu che ne sa?te ne parlava lui?guarda che gli uomini inventano" e lei dice "infatti me lo ha detto la mamma!la mamma vuole che torno con lui perchè questa lo ha cambiato,è sempre nervoso e l'ha malmenata quando lei si ubriaco' una volta e la madre ha detto che il figlio non l'ha mai fatto,infatti con me era tranquillo NON L'HA MAI FATTO" io ero allibita..ancora le ho domandato " capisco..ma lui quindi è innamorato di questa solo che è immaturo e lei poverina beve pure..." e lei mi fa "si..infatti andava tutto bene,poi un anno e mezzo fa è spuntata questa!con me ormai era solo una presenza lui solo per le cene di famiglia non esisteva piu un noi..e ora sta sempre appresso a questa che lo tratta come un bambolotto,io invece lo trattavo bene e gli ero FEDELE,comunque lei non è una poverina è una zoccolina eheh è una stupida ecco perchè beve.." io guardate non sapevo che dire...cioè..la mia adorata suocera invece di capire e di dire "perchè mio figlio fa questo?" da la colpa a ME!e la cosa piu grave è che mi critica con la ex ragazza del figlio pregandola di riportarlo sulla retta via..ma stiamo scherzando???allucinante..cioè,ti consola il fatto che il tuo ragazzo è piu attaccato a te (in maniera ossessiva e distorta) ma devi sentire queste cose?la mia dignita' ormai è sotterrata...l'unico che mi ha sempre cercato di venire incontro e capire è il fratello sapete?una volta mi disse "per favore trovati un ragazzo piu normale di mio fratello.." e gia questa cosa doveva farmi riflettere.Lo so,lo so che avrei dovuto denunciarlo e che sbaglio a cercare sempre di capire e scusare lui ma vedete ci sono continuamente cose che mi fanno sentire in colpa ad esempio anche questo:con la sua ex era piu pacato perchè lei si comportava meglio di me?.Ma ho anche nella testa le parole di mio cugino che mi dice che mi faceva piu intelligente ma non capisco invece che questa persona sta fuori come un balcone e ha sviluppato un pensiero ossessivo verso di me,mi ha detto "cosa vuoi,che un domani dovro' correre all'ospedale perchè ti ci mandera' lui??vuoi arrivare a questo?mi stai facendo innervosire sei una stupida" e ha ragione..che debole che sono!scusate per queste mie lamentele mi sento piu libera a parlare qui con voi,sento di essere capita e sento piu calore.Moonrose,avvolte me lo chiedo anche io :quando diro' basta?mi sembra un labirinto senza uscita..c'è sempre una cosa che mi blocca e non mi fa uscire..perchè?Lui negli ultimi giorni mi ha anche ignorata pur sapendo che lo cercavo,era in collera perchè quando mi chiese di uscire rifiutai.Ieri pero' mi ha chiamata ma appena ha sentito che ero per strada ha perso le staffe,gli ho detto che stavo tornando da lavoro ma non ci ha creduto mentre era vero..ha detto che è impossibile che lavorassi alle 7 di sera(non capisco che ci trova di strano è un'ora normale) e cosi stizzito ha chiuso la chiamata.dovrei richiamare il centro antiviolenza,smisi di andarci perchè pensai,perchè ci vado?voglio fare la vittima?non è successo niente di che..ma parlando con voi sento che dovrei farlo perchè non si tratta di fare la vittima infondo.inoltre si dovrei denunciarlo infondo so anche io che lo avrebbe meritato gia da tempo ma con quali prove?i messaggi non li ho piu li cancello' lui per fare spazio ai nuovi (li deve leggere tutti senza che io li cancelli)e poi passerei ancora di piu per la cattiva senza cuore lo so soprattutto ora che manca poco alla sua partenza,se parte non potra' farmi del male almeno dal vivo..sono proprio un impiastro sono una vigliacca è questa la verita'.Io vi ringrazio ancora di tutto cuore per la comprensione che avete vi sento davvero vicine..spero che questa voglia che infondo al cuore provo di tornare a respirare la mia vita esca presto fuori

Non riesco a condividere il tuo pensiero e questi tuoi sensi di colpa.
Ammesso che lui realmente si sia comportato "bene" con la sua ex, una mente malata resta tale.
E' difficile attraverso un monitor capire ogni singola sfumatura di ciò che ti è accaduto, di quello che c'è dentro di te.
Il Forum c'è e va bene che tu lo utilizzi come valvola di sfogo, per avere consigli professionali e per trovare "voci" amiche; tuttavia è FONDAMENTALE per te essere seguita in un Centro Antiviolenza territoriale.Non puoi uscirne da sola e la tua mente è messa sotto pressione, si evince da come scrivi, c'è troppa confusione dentro di te, troppe incertezze, troppe colpe che ti dai, troppa fragilità.
E' lui quello sbagliato, non tu....

Sono d'accordo: anche ammesso che sia vero che non si comportava così con la sua ex, non vuol certo dire che la colpa sia tua!
Ora ti faccio un ragionamento: mia figlia ha subito abusi da suo nonno. Era una bambina di 5 anni. Se io venissi a scoprire che per lui quella era stata la prima volta, e che non aveva mai toccato nessun altro bambino, vorrebbe forse dire che la colpa era della mia bambina? O continua ad essere lui quello malato?
So che risposta hai dato nella tua mente, e allora dimmi, perché per te dovrebbe essere diverso?

Il fatto che sua mamma pensi di te queste cose, capisco che possa essere stato un colpo per te saperlo, ma di certo non potevamo aspettarci che lui raccontasse alla madre la verità!

Anche io come Pedagogista penso che tu abbia BISOGNO di un centro antiviolenza, noi ci siamo, e ci saremo ancora, anche dopo.... ma tu hai bisogno di essere aiutata in modo pratico e professionale!
Ci sono persone pronte a tenerti la mano e aiutarti a rinascere. Permettigli di farlo....

si moonrose è vero,ti risponderei subito che questo nonno sia da bruciare al rogo e sia un malato!e in effetti se ci penso bene questo discorso fila ma allora perchè mi sento cosi responsabile?perchè rimango male quando lui mi dice "sei l'unica che non doveva deludermi e invece l'hai fatto anche tu"?Sapete io NON CE LA FACCIO PIU!sono stanca di essere giudicata da lui,i suoi genitori la sua ex amici conoscenti,i miei genitori amici e parenti voglio staccare questa spina voglio andare in un posto dove non mi conosce nessuno!vorrei stare su un'isola deserta dove nessuno sa il mio nome e il mio mondo..sono piena di rabbia precisamente non so verso chi ma spaccherei tutto perchè NON CE LA FACCIO PIU!!!scusatemi lo sfogo sto scoppiando..e grazie dei vostri consigli qui non mi sento giudicata..quando calmero' questa rabbia profonda mi reco al centro che dite,gia' telefonai..vado a chiedere ulteriori informazioni e speriamo bene..cmq anche questo sabato è stato orribile perchè ci siamo visti ma lui prima ha fatto la finta che voleva lasciarmi poi ha detto che senza di me non ce la fa..Ma tutta la sera abbiamo fatto storie per colpa sempre della sua ex e la sua famiglia (io mi lamentavo che questa tipa stia sempre in mezzo e che non voglio ulteriori offese dalla sua famigliola)e lui per farmi dispetto diceva sempre che la sua ex si che lo trattava bene,lo rispettava,gli dava la sua vita in mano,se lui voleva controllarle il telefono o quant'altro lei accettava..non come me che sicuramente gli nascondo le cose...e poi dopo un brevissimo periodo di affetto ha preso la mia borsa ha cominciato a frugarla e ha preso il mio telefono e qui sono rimasta ancora una volta esterefatta perchè non solo ha cancellato i numeri di mia sorella e alcune compagne di universita' ma ha anche ripreso a minacciare il mio amico solito che per altro ora mi ha detto di cancellare il suo numero.io piangevo piena di rabbia mi chiedevo "chi sei per controllare cosi la mia vita?perchè fai queste cose?dove ho sbagliato?" e poi ha pianto perchè soffre a causa del fatto che la mia famiglia non lo accetta e voleva rispondere lui alla chiamata di mia madre per chiederle cos'ha contro di lui.Mi diceva poi "basta hai preso la tua decisione hai scelto tua madre a me vuoi metterti contro di me e anche tu pensi le cose che ti mettono in testa loro.Che schifo" e io gli dicevo che non era cosi e poi non puo chiedermi di scegliere tra lui e la mia famiglia perchè non è normale,se uno si fidanza non è che elimina tutto il resto.Io gli dicevo comunque che non è modo non puo parlare improvvisamente a mia madre per telefono e comunque mentre cercavo di strappargli il telefono perchè stava esagerando,mi spingeva sulla panchina e se tentavo di andarmene mi tirava i capelli e mi diceva "devi stare qua altrimenti vedi che combino!io sto facendo di tutto per non picchiarti non voglio piu metterti le mani addosso pensi che mi faccia piacere?"e io piangevo senza parlare...alla fine nota la mia guancia rossa e dice "oddio amore!cos'è quel rosso?oddio scusami,copri con i capelli ti prego non voglio guardare perchè mi fa male a sapere che ti ho fatto male non voglio che fai la fine di mia madre" e mi diceva di prenderci tempo per farmi parlare con i miei genitori ma poi sotto casa mi ha detto che voleva vedermi il giorno dopo e che se io voglio stare con lui non parte piu.Gli ho detto che nelle sue decisioni non voglio entrare.Comunque gli ho detto per telefono che avevo giurato che se mi ritrattava cosi era finita,lui dice a tutti che sta male l'ho deluso e inoltre si sente offeso dalla mia famiglia ma non capisce che è stato lui a farsi giudicare male da loro.Io ora cerchero' con tutte le forze di non cedergli ma ne sono capace?io non sento piu il pavimento sotto i piedi,mi sento trasparente e invisibile e in effetti è quello che voglio,non voglio essere "vista"dalla gente.Mi sono scocciata anche in famiglia sono giudicata e sono piena di rabbia perchè loro non possono sapere non sanno niente!io ho solo sempre cercato di togliere il peso sia a loro che a lui..

E a te, cara? Quando toglierai il peso anche a te? Tu cerchi di togliere il peso ai tuoi e a lui.... e a Vale, chi pensa? Non lo può fare nessuno al tuo posto.
Sai, spesso mi capita di avere a che fare con persone che escono dalle sette... e mi stupisco sempre un po' di come la manipolazione mentale che hanno subito sia tremendamente simile a quella che subiscono le donne con accanto un uomo violento. Stessi metodi: paragoni, sensi di colpa, controllo ossessivo, distruzione dell'autostima e della personalità, dipendenza... ecc.
Hai ragione a dire che qui nessuno ti giudica. Ma ci sono tante mani tese. Solo tu puoi scegliere di afferrarle e riprendere a Vivere.
Ti abbraccio

si lo so Moonrose infatti mi sento schiacciata e non so piu cosa voglio cosa è giusto e cosa in realta' mi dia fastidio..lui sta facendo di tutto per farsi perdonare ha fatto pazzie piccole che mi hanno anche fatto ridere ma poi penso ai miei rancori vecchi che gli porto e non riusciamo piu a comunicare anche perchè ho paura che possa ricominciare con i comportamenti aggressivi..intanto mi sento spenta ma sto cercando di riempirmi tutte le giornate e soprattutto a studiare..

gia...sono qui a piangere..piangere e sentire tanto dolore dentro da non riuscire piu a parlarne con nessuno..ormai non riesco a capire ne me ne lui.Lui ora sta in silenzio,prima mi minaccia di picchiarmi per avere delle amicizie maschili e poi silenzio..sparito e se lo cerco mi risponde che sono morta per lui.Mi sono scocciata di tutto questo dolore,io continuo inesorabilmente ad amarlo ma prima pensavo a delle parole che vorrei tanto dirgli:quante volte noi ci facciamo carico delle sofferenze di chi amiamo per alleggerire loro?facciamo i loro problemi nostri perchè vogliamo il loro bene,vorremmo vedere chi amiamo ridere,fidarsi di noi perchè NOI nonostante tutto ci fidiamo di loro..Come canta elthon Jhon "non è un sacrificio" tutto cio..quante volte noi donne soprattutto ci sentiamo in colpa pensando"se avessi fatto cosi,se avessi evitato di..se..."alla fine la risposta che mi viene da dare a tutto cio è questa:non si puo mostrare un bel tramonto a una persona cieca..non possiamo tendere la mano a chi ha paura di alzarsi,gia dico paura perchè queste persone in realta' non è che non vogliono o non amano,bensi hanno paura di abbandonarsi a qualcuno perchè hanno dei vissuti difficili,hanno paura di ammettere a loro stessi che le persone non sono tutte uguali e non tutti vogliono ferire..eh gia..io non ho paura anzi non avevo paura di amare perchè ho sempre creduto che l'amore potesse cambiare le persone,potesse tutto su tutto e tutti ma sapete ora non lo credo piu,forse ha ragione lui,il mio ex che non crede a nessuno..ma ora bhe sono cosi anche io,non credo piu a nessuno ma una cosa è certa:non posso continuare a urlargli il mio dolore e il mio amore se lui non ha orecchie per ascoltarmi..ora dico basta,cerchero',vi prometto amiche,di ricominciare davvero questa volta e non voltarmi piu indietro dove ero inciampata.cerchero' di ritrovare una qualche serenita anche se ora non ho voglia di nulla solo di morire,sparire perchè non servo a niente anzi a lui forse va anche meglio,gli fa piu piacere!ora sto piangendo tanto perchè mi chiedo invece il mio amore come posso zittirlo e mi dico che probabilmente posso solo continuare ad amare perchè non si puo reprimere cio che abbiamo nel cuore ma dovro' farlo in silenzio,da lontano finchè il cuore vorra'..piango ricordando e pensando a come è cambiato,l'anno scorso era piu amorevole nei miei riguardi ora no..ora mi disprezza non so per cosa e ancora piango per le promesse infrante,per le illusioni di cui mi nutriva perchè non è mai cambiato anzi..piango per i rimpianti per le cose non fatte..piango perchè non so piu niente mi sento annientata e sconfitta.lottavo per amore e invece??cosa ho avuto in cambio se non lacrime è dolore?
vi abbraccio e ancora grazie di tutto..