Ciao Anna, contento di rileggerti.
Sai quante volte ho letto in forum:
è tutto il giorno che scrivo..spiego..e poi,cancello..
Un pò tutte le donne che hanno iniziato il percorso con noi hanno scritto fiumi di parole all'inizio per poi cancellarle. Scrivere è come dare sfogo a tutti i malesseri che si hanno dentro, però poidopo aver manifestato tutto il proprio doloro e aver esaurito la rabbia del momento si è assaliti dai sensi di colpa e dall'incertezza su quello che si sta facendo.
Anche il concetto: lo faccio per i figlio è molto presente in tanti treand in questro forum. Tu amica mia lo devi fare inanzitutto per te stessa. Quello che vivi e nascondi ai tui figli è qualcosa che, credimi, condannerebbero anche loro... La loro felicità e serenità non può trovare radici in una famiglia solo apparentemente unita.
I loro sorrisi e i loro abbracci devono aiutarti non a rimanere ancora imprigionata nella tua situazione.
Per quanto concerne la speranza astratta che lui cambierà.... Beh perchè dovrebbe cambiare? Cosa lo spingerebbe a cambiare? nulla... Non deve essere lui a cambiare ma tu.
Hai mai provato a parlare con un'amica a rivolgerti ad un centro antiviolenza? Hai sempre per 15 vissuto queste situazioni?
Vorrei che tu iniziassi a parlarne più dettagliatamente...
In attesa ti abbraccio
Gae