È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova pagina 1

 

 

 

 

 

Menù rapido al Forum

RIAPRE IL CENTRO ANTIVIOLENZA ADID

 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Ecco la mia storia

Ultimo Aggiornamento: 22/07/2008 15:24
21/07/2008 22:38
 
Modifica
 
Quota
Post: 2
Post: 2
Registrato il: 21/07/2008
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
Vorrei urlare.
Ciao a tutte
Ho trovato questo forum dopo tanto vagare, alla ricerca di una parola di conforto, e finalmente vi ho trovate.
Ho voglia di urlare e rompere tutto, strappare fogli e fotografie. Strapperei la mia vita, facendola in mille pezzi e cancellando per sempre ogni forma di ricordo. Per dimenticare, il dolore, e la sofferenza. Per poter ricominciare di nuovo.
Ho 27 anni da compiere. Non sono sposata, ma ci sono andata vicino una volta. Lui era un ragazzo intelligente e bello, ma con tanti, troppi problemi. Bassa autostima, paura di affrontare il futuro. E' diventato dipendente da Internet e dalle chat erotiche, per non parlare della pornografia. Non era in grado di affrontare nemmeno la più piccola difficoltà, e quando si presentavano diventava irascibile, nervoso, violento verbalmente. Non si lasciava sfuggire nessuna occasione per ribadirmi, anche in modi subdoli, che io non ero all'altezza, che non ero abbastanza, che non ero bella. Non mi ha mai picchiata, per fortuna, ma spesso sono arrivata a pensare che avrei preferito uno schiaffo, piuttosto che quel suo modo di guardarmi disgustato. Ho fatto tutto per lui: ho speso tutti i miei soldi per comprarlo, ho scritto io la sua tesi di laurea, e poi ho scoperto che mentre io studiavo per lui fino alle 5 di notte (poi mi alzavo alle 8 per andare a lavoro) lui intanto chattava con altre donne, in casa mia, con i miei genitori che mi guardavano ammazzarmi di lavoro per lui. Poi basta. Un giorno ho detto basta. Gli ho spiegato che non ne potevo più di lui. Lui ha pianto, urlato, mi ha detto che la sua era una malattia. E io ci ho creduto, ma ho detto basta lo stesso. Io non me lo meritavo tutta quella sofferenza.
E ho giurato a me stessa che mai più l'avrei permesso. Anche perchè, dove avrei mai potuto trovare la forza per fidarmi ancora di un uomo?
Poi una sera sono uscita con il mio amico di sempre, il mio confidente per 14 anni, ci siamo baciati e ho capito che l'amicizia vera tra noi non c'era mai stata. Di lui mi sono fidata. Con lui, dopo anni, ho fatto l'amore davvero, donando me stessa, sentendomi donna, bella.
Poi le prime liti e le prime riappacificazioni... poi le seconde e le terze... alla fine lui mi confessa, tra le lacrime, di essere porno-dipendente. E io ho chiuso gli occhi. Lui, piangendo, ha detto, che è come una droga, che dopo averlo fatto sta malissimo e si sente uno schifo, una nullità. Io inizialmente ho minimizzato: insomma lui non era come il mio ex, non poteva essere. Lui non si è mai accanito su di me, facendomi sentire inadeguata, anzi. Mi sono detta che, in fondo, a tutti i ragazzi piace un pò il porno, e che lui forse, avendo ricevuto un'educazione rigida, ed essendo molto sensibile ha enfatizzato la cosa. Poi lui ha iniziato a seguire un gruppo di aiuto: sta approfondendo l'argomento, si sta curando, ed è riuscito anche a capire che molti suoi problemi derivano da un abuso che ha subito da piccolo. Ma man mano che lui capiva i suoi problemi li capivo anche io, ho iniziato a vederli come reali...e non sono sicura di farcela. Non di nuovo. Mi chiedo cosa ho che non va, perchè attraggo questo tipo di persone. Ho inizato a ripensare a tutte le volte che abbiamo fatto l'amore: alcune volte mi sono sentita strana, lui era aggressivo, come se dovesse sfogarsi. Più di una volta mi sono messa a piangere, e non capivo perchè. Ora lo so... e dentro di me lo sapevo anche allora... il mio amico, il mio uomo, il mio amante, fratello, il mio mondo... mi aveva appena violentata. Non mi vedeva, in quel momento, come una donna reale, ma come una di quelle attrici porno che guarda su internet. Adesso lui si sta curando. Non mi dice bugie, ogni volta che ci ricade lui me lo confessa, e ormai sono 7 mesi che va tutto bene. Tutto bene per lui, perchè io invece mi sento malissimo. Lui ha il gruppo di aiuto, si sfoga. Io non ho nessuno. Nessuna delle mie amiche capirebbe, e con lui non posso parlare, non di questo. Dopo 10 anni lui è riuscito a confessare una cosa simile e io che faccio? gli dico che sono piena di dubbi? Vorrei sparire e non essere costretta a prendere una decisione. Ho paura, paura, paura. Mi sta devastando. Non so che fare? Devo aiutarlo? Devo scappare e pensare a me stessa? Vorrei dormire finchè non è tutto finito. Mi sento sola. E disperata.
Scusate lo sfogo, lunghissimo, ma non saprei che altro fare. Posso solo scrivere.
yllyl
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:13. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


FORUM DI POESIE E RACCONTI