maskere

Tutti non devono essere prevenuti, ne chi chi lo dà ne tanto meno chi lo ricerca l'aiuto.

Inoltre non abbiamo mai giudicato il comportamento delle persone, figurati... Ma ci sta un limite in tutto, e quel limite è il rispetto e la dignità della persona! In questo forum tutto si può dire e tutti i comportamenti sono accettati, perchè naturalmente ognuno risponde al dolore in modo diverso, ma gli atteggiamenti offensivi, denigratori, irrispettosi e giudicanti verso chi si pone giorno dopo giorno al servizio degli altri non è tollerabile.

Davvero strana è la cosa, molto spesso si accusano le Associazioni o chi dovrebbe farsi carico della sofferenza degli altri, di GIUDICARE. Ultimamente siamo stati noi ad essere GIUDICATI da una persona che non conosce minimamente il nostro lavoro ne tantomeno ha letto in forum, altrimenti si sarebbe resa conto della grandissima cantonata che ha preso! La inviterei allo sportello territoriale invece di sparare a zero.

DETTO QUESTO OGNUNO E' LIBERO DI SOSTARE IN QUESTO SPAZIO O ANDARE VIA!

Dici che per capire bisogna viverle sulla propria pelle queste sofferenze, ed io ti rispondo che molto spesso non serve affatto aver sperimentato per aver coscienza e consapevolezza profonda del dolore dell'altro.

A me basta lavorare allo sportello territoriale per toccare con mano quello che qui tocco con gli occhi, il cuore dell'uomo è in grado di fare miracoli nascosti e silenziosi ben più grandi di quelli visibili.

Infine essere prigionieri di questo mondo virtuale non fa altro che alienare e distruggere lentamente anima e corpo.
Quando ci si renderà conto di ciò sarà troppo tardi e non sarà più esso sotto il nostro controllo ma saremo noi ad essere incatenati.

Ci vuole coraggio a vivere ed il mondo virtuale non è altro che uno specchietto per le allodole.


Saluti
Gae