Violenza sessuale e psicologica

Ciao a tutte,sono una ragazza di 22 anni sposata felicemente,il 9 ottobre sono stata vittima di una violenza sessuale a casa di un uomo di 37 anni.Ero andata da lui( anche perche lo conoscevo di vista) per fargli la ceretta(dato che sono estetista).
Il secondo giorno entro in casa e lui chiude la porta a chiave,e mi fa notare un coltello da macellaio sul mobiletto del divano(pero' io non ci ho dato peso perche non mi sarei mai immaginata la tragedia). Quando era sul letto e gli spalmavo l'olio dopo cera lui mi dice in battutta che lo eccitavo,poi tutto in un colpo si alza in piedi mi afferra per i polsi e mi dice che vuole far sesso,io mi dimeno dicendo di no,riesco a liberare una mano,ma lui afferra una sveglia che era sul como' e me la sta per dare in testa,al che' gli ho detto che se mi doveva uccidere o fare del male di fare cio che voleva.
Mi ha tolto i jeans e scostato le mutandine( aveva il profilattico x fortuna) e mi ha penetrata alcune volte molto velocemente.
Finito cio',io sotto shoc me ne stavo andando e lui mi ha fermata dicendo che doveva rimanere tra noi se no mi avrebbe fatto del male e fatto casini e che da quel momento dovevo mandargli sms a ogni suo che mi arrivava,quindi io sotto minaccia faccio che mi dice,fino al giorno 30 che scoppio e racconto tutto a mio marito,mettendo a conoscenza l'uomo che mi ha fatto del male che sarei andata a dencuniarlo.
Lui dice di andare pure...tanto ha vinto tanti processi ecc...
Mi reco a far denuncia,poi finita,lui telef a mio marito minacciandolo che se io non avesssi ritirato la querela mi avrebbe fatto del male ecc ecc...io impaurita anche dal fatto che lui ha sempre detto di essere stato in clinica psichiatrica ecc sono ritornata in caserma e ho detto che non era vero.
lui ritelefona chiedendo conferma del fatto che io avessi ritirato tutto.
Gli diciamo di si e poi tutto tranquillo fino a oggi quando i carabinieri vanno da lui e gli perquisiscono casa.
Lui richiama mio marito dicendo che lo abbiamo preso in giro dicendo che l'avevamo tolta la denuncia e quindi ci avrebbe fatto passare tanti guai,avremmo pianto tanto e che lui ha amici carabinieri ecc...
Mi reco oggi di nuovo in caserma dicendo che avevo ritrattato perche sotto minaccia e ribadisco il fatto che ho subito violenza.
Ora io ho paura che non mi credano perche hanno detto che rischio solo io per falsa testimonianza ecc...e lui ha detto che mi denuncia x diffamazione ecc.
AIUTATEMI SE POTETE IO STO MALE,NON DORMO QUASI PIU,HO UN PESO ALLO STOMACO,SOFFRO,PIANGO E VOGLIO DIMENTICARE MA MI E' IMPOSSIBILE ANCHE PERCHE NON VOGLIO ANDARE IN GALERA IO PERCHE LUI HA DELLE AMICIZIE E CHI HA SUBITO LA VIOLENZA SONO IO.

Cara Disperata,
per favore, non tormentarti oltre il dovuto.
Per fortuna, viviamo in un Paese nel quale non basta certo avere delle "buone amicizie" per cavarsela se si commettono dei reati.
Certo, avesti dovuto subito denunciare il fatto, farti refertare in ospedale, però penso che tu non sia certamente l'unica donna al mondo che ci mette un po' di tempo a trovare la forza di denunciare una violenza subita, specialmente una violenza sessuale.
Tutte queste cose le forze dell'ordine e i giudici le sanno benissimo, quindi stai tranquilla: ti capiranno.
Della tua storia mi colpiscono alcune cose, nel senso che non mi sono chiare.
Tu hai veramente continuato a mandare degli sms a quest'uomo per venti giorni? Non voglio sapere i fatti tuoi, ma cosa vi scrivevate? Te lo chiedo perchè immagino che questo sarà molto importante: attraverso i tabulati dei cellulari.
Anche le telefonate di minacce che quest'uomo ti ha fatto: tieni a mente date e orari e sappi che potranno esserti utili come prove.
Poi mi colpisce il fatto che anche tuo marito si sia così spaventato e abbia approvato la tua decisione di ritirare la denuncia. Anche se capisco che, pensando alle conseguenze, uno possa lasciarsi sopraffare dalla paura e dalla voglia di cancellare tutto.
Ti invito a recuperare prima di tutto la calma e ad avere una totale fiducia nelle forze dell'ordine e nei giudici: non pensare mai che sono "amici" di quest'uomo, prima di tutto perchè non è vero, ma poi anche perchè un atteggiamento del genere potrebbe seriamente danneggiarti, in quanto se ti comporti in modo reticente o diffidente o eccessivamente nervoso perchè credi di avere di fronte degli "amici" del tuo stupratore, queste persone, in totale buona fede, potrebbero credere, a mio avviso, che tu non ti fidi di loro perchè hai qualcosa da nascondere.
Stai tranquilla, razionalizza, non lasciarti spaventare da quest'uomo e vedrai che andrà tutto bene.
Un abbraccio,
L.

grazie intanto per la risposta.
La forza di mandargli sms x 10 giorni non 20 l'ho trovata nel fatto che amavo la vita,amo mio marito e non volevo e non voglio morire.
Quindi sono scesa alle sue minacce ingenuamente.
So che ho sbagliato a ritirarla e poi rifarla ma non avevo via d'uscita anche perche nel suo palazzo c'e la mia famiglia e magari avrebbe fatto male anche a loro...e io esco sola di casa a volte.
Io ci provo a confidare nella giustizia...ma quando oggi i miei genitori sono andati in caserma per capire un po il maresciallo ha risposto loro che l'unica persona che avrebbe passato dei guai seri sarei stata io per falsa testimonianza.
Ma io ero sotto minaccia cosa potevo fare...
Sono disperata,mi sembra tutto un'incubo.
Non voglio rimetterci io perche sono la vittima.

Ciao Disperata,
Hai fatto bene a fare la denuncia, non so la seconda volta che sei andata in caserma per ritirarla cosa ti abbiano detto i carabinieri, ma per la legge italiana la violenza sessuale è l'unico delitto grave che necessita di querela per poter agire contro la persona che ti ha usato violenza, questo per tutelare la persona offesa. Ma è anche l'unica eccezione nella quale una volta presentata denuncia non si può più ritirare. Cerca di stare calma e di parlare e denunciare delle minacce subite alla stazione dei carabinieri dove hai fatto la denuncia.
Un abbraccio

Cara Amica la situazione che si configura può anche essere quella che lo stesso maresciallo dei carabinieri ti ha paventato, rischi a tua volta una denuncia per diffamazione! Voglio capire una cosa... ma tu hai ritirato la denuncia o hai detto che non era vero quello che era accaduto? In ogni caso dovresti subito rivolgerti ad un legale e iniziare ad analizzare con lui il motivo cardine che ti ha fatto ritrattare tutto, cioè il RICATTO così da mettere in piedi un atto difensivo e a sua volta accusatorio... Vanno farti degli accetamenti, intanto riguardante i tabulati telefonici, che attestano che il tizio a telefonato, e poi amica mia il referto medico è di estrema importanza in questi casi...

Ma il tipo da quanto tempo lo conosci? Non ha mai manifestato atteggiamenti violenti o propendenti ad avance sessuali?

Cordialmente

Per la denuncia quando sono andata a ritrattare ho detto che il rapporto era consenziente...si ho fatto un errore enorme,pero' ho avuto e ho tutt'ora paura per la mia incolumita' e quella di mio marito.
Non per niente pero' ho ritrovato un po di forza dopo oggi l'ennesima minaccia telefonica di andare in caserma e dichiarare la telefonata stessa e di dire che era vera la violenza.

Questo tipo abita nel palazzo di mia mamma da 8 anni per questo ho deciso di accettare di fargli la ceretta perche mi sembrava un uomo a posto,mi sembrava.........

Poi no,non mi aveva fatto capire cose strane...a parte il giorno stesso...ma ormai la frittata era stata fatta nel momento in cui mi aveva mostrato un coltellazzo e aveva chiuso la porta a chiave e si era portato le chiavi con se'....pero' ero (dico ero perche ora non mi fido piu di nessuno) una ragazza solare e mi fidavo della gente,quindi non avrei MAI immaginato mi potesse fare una cosa del genere MAI E POI MAIIIII!!!!!

spero si risolva tutto per il meglio,ma ho paura...e la paura...e' interiore...e se anche si risolvera' tramite la giustizia,la ferita piu grande l'ho nell'anima e nel cuore...e nessun giudice potra' mai colmarla...

Non è facile poterti dare un consiglio, visto com' è andata dopo l'atto di violenza subito.
Tu dovevi subito andare in ospedale e farti visitare, avresti poi conservato il referto se non te la sentivi di andare subito dai carabinieri. E' normale che lui ti abbia minacciato, per cercare cosi di non farti fare nulla contro di lui.
Ormai la sola cosa da fare, come dice Gae, è rivolgerti ad un bravo avvocato, spero tu non abbia cancellato gli sms che ti ha inviato per un po di giorni (potranno esserti utili).
Per il dolore che ti è rimasto dentro, sono certa che piano piano, con l'aiuto di uno specialista, lo supererai. Ti do un consiglio però: non far passare molto tempo prima di affrontare il problema con un esperto. Una cosa alla volta però. Quello che ti è successo è molto brutto , ma sei giovane e devi trovare la forza di superare questo trauma.

Tienici informati...

Ciao a tutti...le cose stanno andando avanti,ho parlato con un avvocato il quale mi ha detto di stare tranquilla ecc....ma non e' facile anzi...
Questo scusate bastardo continua ad andare dai miei genitori per impietosirli...dicendo che e' depresso...che ha debiti...se si puo cercare di conciliare un po ecc ecc ecc...che vuole chiedere il rito abbreviato ecc...
Questo ovviamentente e' una paura che lui ha e se fosse tranquillo di non aver fatto nulla come lui sostiene non si preoccuperebbe...pero' oltre al peso che mi devo portare dietro tutta la vita di questa violenza,oltre al fatto che la notte non dormo piu e quando riesco ad addormentarmi faccio solo incubi,oltre al fatto che ora ho sempre l'ansia di trovarmelo sotto casa...giovedi devo andare davanti alla polizia giudiziaria con il mio avvocato per rendere dichiarazioni in quanto IO SAREI SOTTOPOSTA AD INDAGINI PER IL REATO DI CALUNNIA RELATIVAMENTE ALLA DENUNCIA CHE HO SPORTO NEI CONFRONTI DI STO QUA PER IL REATO DI VIOLENZA SESSUALE...

vi sembre normale?????
oltre al male subito devo subire anche cio????
Dite che e' una prassi normale questa?
grazie intanto

Ciao e ben trovata!
Al di là di tutto, comprendendo bene che non è facile, devi andare avanti. Hai già fatto una volta un passo indietro per paura e vedi cosa è successo: lui è riuscito a capovolgere le cose in suo favore, affemando di essere stato da te calunniato. Adesso non puoi permetterti di ritrattare nuovamene i fatti esposti. Lui reagisce cosi perchè teme di essere scoperto, ma non capisco come i tuoi genitori possano anche solo ascoltare le sue lamentele ed inutili suppliche.
Fa come dice il tuo legale, procedi penalmente, deve pagare per ciò che ha fatto. Ricorda che, oltre alla prassi giuridica, dovrai affrontare quella psicologica, che dovrà aiutarti a superare le angosce che porti, da quel giorno, dentro di te. Fallo per te stessa ma anche per tutte quelle donne che, una mente malata e pervertita come la sua, potrebbe trarre in inganno come ha fatto con te.

A presto...

Come ti ho detto precedentemente era normale che lui si sarebbe mosso con una denuncia per calunnia... Però tranquilla, vedrai che la tesi del ricatto e della paura psicologica nonchè la preoccupazione di poter ricevere danni fisici fara comprendere al giudice la tua posizione e i motivi che ti hanno spinto a rinnegare tutto. Ti consiglio anch'io di andare avanti e far pagare a questo tizio il male che ti ha fatto! Infine sottoscrivo le parole di Ines non ti fermare al solo aspetto legale...

Un abbraccio
Gae

Ciao, è un fatto normale venire indagati per calunnia dopo aver presentato una denuncia-querela, che nella tua fattispecie non è più ritrattabile, e poco dopo aver fatto altre dichiarazioni contrastanti la denuncia. Non devi preoccuparti perchè contro di lui si procederà anche per le minacce gravi che ti hanno spinto a ritirare la denuncia. Per quanto riguarda il rito abbreviato sono affari suoi è una ammissione di responsabilità che lo porterà ad avere uno sconto di pena ma non l'annullamento della stessa.
un abbraccio

E' chiaro che procedero' perche deve pagare per cio che mi ha fatto e oltre a me alla mia famiglia perche mia mamma dal dispiacere e' finita all'ospedale,mio marito non sorride piu come un tempo...
Ovviamente andro' da uno psicologo perche VOGLIO superare questa brutta fase della mia vita e voglio dimenticare!!!!

Spero il giudice capisca anche perche non ho motivi per denunciare uno x una cosa cosi grave se non e' stata fatta perche indipendentemente da come vadano le cose da lui non voglio alcun risarcimento ecc,nemmeno 0,50 cent!!!!!!!!

quindi ho denunciato perche ho subito!!!!

Quindi secondo voi,il fatto che lui voglia il rito abbrevviato e' una specie di ammissione di colpa?

E sempre secondo voi,i tabulati che tireranno fuori se il cell nn era ancora sotto controllo risulteranno i testi degli sms o solo il mittente,la data e l'ora?

Perche pensandoci se i vari operatori,dovessero tenere tutti i testi di tutti gli sms inviati o ricevuti di ogni utente al mondo non basterebbe nessun'database giusto?

Il rito abbreviato è indice di responsabilità...
Per quanto riguarda i tabulati telefonici se non erro rimangono presso le centrali operative di telefonia per 5 anni, pertanto tranquilla alla richiesta del giudice la compagnia telefonica ha l'obbligo di sottostare alle direttive... Credo che ci siano anche i testi degli sms. Ma perchè tu li hai cancellati gli sms di minaccia?

Li ho cancellati per stupidita' primo...poi perche speravo che la questione si concludesse che lui mi lasciava stare e io che con il tempo dimenticavo...solo che poi sono scoppiata,sopratutto perche non riesco piu a uscir di casa tranquilla...x es ieri sera si e' staccata la luce...e io gia con il pensiero che era lui giu che mi aspettava x farmi del male!!!
ma quello che mi preoccupa e' anche che come ho detto nella denuncia,dopo la violenza lui mi ha obbligata a mand sms carini,dolci ecc...come che a me fosse piaciuto( non x niente lui e' stato in clinica psikiatrica alcuni anni) e se il giudice li legge pensera' che mi sono inventata tutto,ma non e' cosi xke io amo da morire mio marito, il quale e' stato il mio primo e unico amore quindi appunto solo sotto minaccia di morte andrei con un altro cosi come e' successo...e piu ci penso piu ci sto male,pero' penso anche che se anche provavo a scappare l'unica via di fuga era il balcone elui abita al 3 piano!!!
La porta era chiusa a chiave e le chiavi le aveva lui,c'era quel maledetto coltello sul puffo...che facevo? dovevo fare la fine di meredith a 22 anni????

Nessuno ti condanna per quello che è successo, a volte le violenze avvengono anche tra coniugi anche se tanti non vogliono ammetterlo. per quanto riguarda i tabulati telefonici sarà compito dell'a.g. o della p.g. che ha raccolto la denuncia procedere ad acquisirli sia quelli del tuo telefono che dei telefoni che ha usato lui per effettuare un controllo incrociato in modo da metterlo in posizione di non poter dire che lui non l'ha fatto.
Cerca di stare serena e fare in modo che tuo marito ti stia vicino e ti aiuti a superare questo brutto momento
un abraccio

Grazie a Dio ho un marito adorabile,che mi sta vicino e credo pochi mi sarebbero stati accanto...sai di solito la gente scappa di fronte ai problemi...come vorrei scappare io su un isola deserta e cancellare tutto!!!!!!
Tra l'altro sto rischiando di perdere il lavoro per sta storia xke come molti giovani ho un lavoro precario senza un vero e proprio contratto...e gia sono stata a casa 2 settimane x lo stato d'ansia in cui sto...e il capo nn l'ha presa bene...anzi...poi giovedi devo appunto andare in tribunale....e quindi devo stare ancora a casa...
mah...come mi aveva giurato sto tizio....me l'ha rovinata la vita!!!
spero solo una minima parte....e spero un gg di ritrovare la serenita che avevo fino a un mese fa!
Di sicuro il mio lavoro da estetista non lo pratichero mai piu privatamente...xke x colpa d quei 20 euro maledetti mi sono rovinata una parte dell'unica vita che ho....e....almeno una cosa di buono c'e'....cioe' che sono ancora in grado di poterlo raccontare xke sono ancora viva!!!!

e come hai detto hai un marito che ti sta vicino, riuscirai a superare tutto con il suo aiuto, anche se sarà difficile imparerai a convivere con il passato per guardare il futuro con più serenità
ciao

xke siete delle belle persone!!!
Se avete delucidazioni da darmi ecc...io sono qua

Vi abbraccio forte

Cara amica, la sola cosa che posso dirti è di andare avanti nella tua battaglia. Dici bene:hai un marito davvero meraviglioso, che ti sta dimostrando davvero quanto ti ama in un momento critico come questo.La prassi giuridica non è mai breve, devi essere paziente ed aver fiducia nel tuo legale:devi essere forte, ora che tutto ti sembra un incubo devi avere il coraggio di andare avanti e testimoniare a testa alta. Raccontare, senza timore, ciò che questo tizio ti ha fatto. Abbi fiducia. Ti rinnovo l'invito a rivolgerti ad un bravo psicoterapeuta che ti aiuti a superare il trauma subito.
Un abbraccio...

e un altro giorno sta passando....
sapete qual'e' una delle cose che mi fa rabbia e orrore?

doverlo per forza incontrarlo al processo...dover vedere la sua faccia...dover sentire le stupidate che dira'....nn c'e modo x evitare il confronto diretto?
non me la sento proprio di vederlo!!!!!

Pensate che io prima dopo che tornavo a casa dal lavoro mi recavo tutti i giorni e dico tutti i giorni a casa di mia mamma,per farci due chiacchere,x pranzare,x farla sorridere un po (dato ke ha tanti problemi di salute) ecc ecc...
bene dall'accaduto,a parte sabato che l'ho vista all'ospedale xke non sta bene x questa storia,sono 20 giorni che non la vedo!!!

Lei mi continua a dire di andarla a trovare,ma io ho tr paura di incontralo x le scale....quindi anche mia mamma ci rimette...ma che palle....la vita deve essere sempre cosi bastarda?

Speriamo che il detto che tutt'ora che tocchi il fondo poi devi per forza risalire sia vero......................

Non devi preoccuparti al processo le domande le fa il giudice e tu devi rispondere solo a lui. Cerca di non farti condizionare nella vita di tutti i giorni invece, so che non è una cosa facile ma non sei sola hai accanto tuo marito e lui ti darà la forza di superare tutto questo. quello che è successo è parte di te con il quale devi convivere, un episodio che ti sarà sempre accanto ma da quello devi anche trovare la forza perchè per strada non può farti niente, e adesso è lui che ha paura di te

Credo anche io...almeno spero x strada nn mi faccia nulla anche perche tutto quello che fa ora va a suo discapito!!!!!!

E' anche tutta la violenza psicologica che mi spaventa...non so,il fatto di incrociarlo per le scale e che mi dica cose brutte o cattive...non voglio,basta,mi sono gia stufata di star male,infatti quello che ho dentro si e' trasformato il rabbia e schifo nei suoi confronti,rabbia x non aver saputo difendermi e per quello che mi ha fatto e schifo perche sinceramente il mondo di oggi fa pena e anche la giustizia italiana!!!!!!

Infatti pensavo che quando un gg non ci saranno piu i miei genitori chissa cambiare vita e andare a vivere in america...almeno la' la legge e' uguale x tutti e se hai sbagliato paghi...anche a costo di rimetterci la vita per uno sbaglio!!!!!!

Perche penso non bastino 5/10 anni per una violenza sessuale in quanto una donna violentata se lo portera' dietro se non per sempre quasi...quindi sono pochi quegli anni!!!!!!!!!

Se fosse x me.....detta come va detta...CASTRZIONE CHIMICA...ANZI...CON UN CUTTER SENZA ANNESTESIA!!!
SCUSATE LO SFOGO MA SONO ARRABBIATISSIMA E DELUSA DA QUESTO MONDO...CHE PEGGIORA ORA DOPO ORA

So che non è il mondo migliore che possa esserci, ma penso che dobbiamo essere noi a cercare di migliorarlo. Sulla castrazione mi vedi allineato a te il problema è che una persona che vuole fare del male non si ferma neppure con quella. Non pensare che in America o in altri posti la situazione sia migliore Anche la esistono violenze come da noi ed anche la è solo la punta di un'icesberg quella che emerge. L'unica arma che hai è la tua voce, Se per caso dovesse dirti qualcosa grida fatti sentire so che può essere dura ma se reagisci in questo modo vedrai che lo metti in difficoltà
un abbraccio

Be di sicuro mi metto a urlare..e chiamo il 113!!!!

Sara' brutto da dire...pero' ora giro con nella borsetta qualcosa con cui difendermi...perche visto ke all'ora nn mi sono bastate le mani....ora ci vuole di piu!!!!

La mia voce la faro' sentire eccome...e se vincero' sara' una piccolissima battaglia vinta nei confronti di tutte le donne che sono nella mia situazione e anche peggio!!!

Cosa hai messo per difenderti

un mini cutter...niente di che'...pero' meglio di niente

SE vuoi un consiglio il mini cutter è meglio che lo lasci perdere, vedo che sei abbastanza agguerrita e che non ti fa paura affrontare le persone. Potresti portarti in borsetta una semplice bomboletta di lacca quelle che usavano una volta cadonet o altro. Se la spruzzi negli occhi ha lo stesso effetto che se avessi usato uno spray al peperoncino, non è vietato portarla e nessuno potrebbe accusarti di esserti portata un cutter apposta.
Sei anche giovane potresti iscriverti in una palestra dove insegnano tecniche di autodifesa che sono molto utili e ti danno anche sicurezza e con questa anche un po di serenità
un abbraccio

ops l'ho scritto due volte per sbaglio

Potrei anche far cosi...basta ke la persona venga messa ko almeno x il tempo d scappare!!!

Be paura di affrontare le persone ce l'ho eccome...e' appunto la paura che mi porta a portarlo con me...ma seguiro il tuo consiglio...
baci

Cara amica, vedo che ti sono stati dati buoni consigli...ora mi sembri molto determinata, continua nella tua battaglia e non indietreggiare. Hai la fortuna di avere un marito che ti ama e che ti sta accanto...e non è poco.