La risposta è semplice... Intanto devi fermare le violenze e contestualmente, se credi che si tratti, di disagi adolesciaenziali, esistenziali procurati dal passato allora si fanno intervenire i servizi sociali e farlo inserire in percorsi psicoterapeutici che possano aiutarlo a prendere consapevolezza.
Ma è lui che alza le mani e solo la donna può abbassarle, denunciando o altrimenti aiutandolo come detto sopra. Ma rimanere in silenzio e aspettare che lui cambi, campa cavallo che l'erba cresce...
Tu come ti sei comportata?
Cordialamente