26/08/2007 20:40 |
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| | | Post: 13 Post: 4 | Registrato il: 26/08/2007 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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In un paese in provincia di caltanissetta conosco una donna che ha problemi mentali. Questa donna è assistita dalla sorella la quale non fa altro che maltrattarla fisicamente e psicologicamente in maniera molto feroce. I maltrattamenti sono molto evidenti in quanto il corpo è perennemente devastato dagli ematomi, lividi ed escoriazioni. Questa donna fino a qualche anno fà, era autosufficiente, il suo ritardo mentale non gli impediva di svolgere le sue funzioni quotidiane. Attualmente, a causa delle continue percosse, la donna non è piu in grado di deambulare. Da premettere che periodicamente viene visitata a domicilio dal medico di famiglia che nonostante tutto non denuncia la situazione. Il tutore (la sorella) usufruisce di tutti gli aiuti economici concessi dallo stato, e questo il motivo per il quale non fa ricoverare la sorella in un centro specializzato.
Mi sono anche rivolto telefonicamente ed in anonimato ai servizi sociali del paese i quali ho saputo che hanno fatto un sopraluogo e nonostante tutto non e cambiato niente. A questo punto, vista la gravità della situazione, e dell'indifferenza delle persone competenti (medico e asssistenti sociali) chiedo a voi un consiglio su come muovermi. |