grazie...
Come ho già scritto ho avuto la mia prima figlia all'età di 17 anni,e come ho già detto per moltissimi anni io ho rimosso il ricordo della violenza subìta...ho vissuto con il papà della bambina per un paio di anni( poi per motivi che nn hanno niente a che fae con la violenza, ci siamo lasciati),dopo altri 3 anni,passati sola e solo a lavorare e a crescere mia figlia,ho conosciuto un'altro uomo,sono andata a convivere, ho avuto altre due bimbe( ora grandicelle),e mi sono separata un anno fa...Ho SEMPRE vissuto i rapporti sessuali con loro in maniera "dovuta",ovvero: "IO DOVEVO FARE SESSO, IO DOVEVO FARE DETERMINATA COSA, IO DOVEVO SUBìRE"perchè la mia psiche forse era stata intaccata dalla violenza,quindi non era un fare l'amore con l'uomo che amavo ma un subire il suo volere(ovviamente nn per colpa loro che nn spevano),soddisfare le loro "voglie",tacere se detrminate situazioni non mi piacevano e via dicendo...quindi una vita sessuale dolorosa...ecco!!Ci sono!!Era come se fosse per me una punizione!!!Fare sesso era la punizione che io ,forse, mi davo...nn so...
...ehi diventa difficile ora riuscire a farsi capire sapete?
Amavo l'uomo con cui ho convissuto per 17 anni,ma non avevo nessunissima voglia ne trasporto,ne desiderio di farci l'amore insiem, e quando lo facevo era per me una punizione,un "DOVERE"...Vigliaccamente,forse, non mi sono mai chiesta il perchè,e mi chiedevo come le persone trovassero così "bello" amarsi carnalmente...per me era una cosa così sporca, così dolorosa che evitavo sempre,finchè potevo ...e quando non potevo più evitare allora era un dovere...
Oggi mi rendo conto che in fondo sono stata anche una brava attrice
...ma non lo sono stata abbastanza a lungo poi, per salvare la mia convivenza che anche a causa di tutto ciò è terminta l'anno scorso!
...mi fermo...fa leggermente male oggi parlare...ma scriverò sempre cmq
francesca